Il Social Media Manager non ha la bacchetta magica!

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Il Social Media Manager non ha la bacchetta magica!

Ripetiamocelo tutti fino a farlo diventare un mantra:

Il Social Media Manager, non ha la bacchetta magica. Il Social Media Manager, non ha la bacchetta magica”.***

Tiriamo un lungo respiro e andiamo a spiegare di più.
Soprattutto cerchiamo di far sì che queste poche righe siano utili per qualcuno e non rischino di creare terreno bruciato intorno ad uno dei tanti Social Media Cosi che si aggirano nell’internet😆.

Il social media manager, quell’(ex) sconosciuto

Dapprima una creatura fiabesca, che poi si è fatta timidamente spazio in quella giungla chiamata mondo del lavoro, per poi diventare una delle figure più in voga del momento.
Di gran lunga richiesta in alcuni settori, mal pagata, stra-pagata, mai capita del tutto. Truffatori talvolta e pseudo-esperti.
Oggi tutti conoscono un Social Media Senjor. Tuo cugino, ad esempio, se la cava benissimo🤓.

Ma andiamo per gradi!

Cosa fa il Social media Manager

Il social media manager è un professionista che lavora con i social, gestisce una o più piattaforme in base alle necessità.

👉si occupa dei profili social

👉definisce un piano editoriale per ogni canale

👉studia e crea i contenuti, ma lo fa dopo aver studiato il target e puntando verso obiettivi precisi.

👉fa le spremute al capo, la lista della spesa 😆

👉è il finanziatore delle scuole di meditazione, per imparare tutte le tecniche per non rispondere di getto a quei       maleducati dei tuoi fan

Molto semplice. Basta cercare su google e la definizione di Studio Samo ci viene in aiuto. A parte gli ultimi punti, frutto della mia inesauribile creatività.

Urca, ma allora è un lavoro vero

Social Strategy, editorial plan, ROI, engagement, impression, reaction, target, competitor… Inglesismi inutili o si lavora davvero?
Prendiamo per vere entrambe le ipotesi, ma non è questo il punto.

Il punto è che chi si affida ad un Social Media Manager deve crederci davvero.
E per crederci, intendo che deve capire le dinamiche che stanno dietro ai social.

Social Media manager non è un mago

No, non dico che devi essere esperto di social, altrimenti non avresti chiesto l’aiuto di un esperto. Diciamo che il social media manager del cuore dovrebbe accompagnare il proprio cliente per mano alla scoperta di questo fantastico mondo.
Ma le relazioni d’amore, si sa, a volte si rivelano dei fuochi di paglia, soprattutto a causa della mancanza di fiducia.
O di budget, ma questo è un discorso che ci farebbe entrare in un vortice senza fine.

La fiducia.
Se il cliente A ha obiettivi ben definiti e precisi, e se il Social Media Manager B elabora una strategia per arrivare a raggiungere questi obiettivi, oltre che al budget ci vuole fiducia.

E tempo.
Tempo!
Purtroppo, il social media manager non è un mago e non fa miracoli.

Il problema è che oggi in giro si vedono account da n. mila follower (nel 99% comprati in un modo poco etico, non stiamo scoprendo l’acqua calda) e fino a che ci continueremo a basare su questi dati fittizi, ecco che il suddetto esperto in social media non potrà fare il suo lavoro nel modo giusto.
Le aspettative sono schizzate al massimo e chi lavora seriamente può soccombere.

Il mercato è danneggiato.

Tutti dicono che non guardano più ai numeri, che per fare business non serve più sparare nel mucchio, ma poi quello che chiedono è una crescita, abnorme, malsana e gonfiata dei numeri.

Questi fantomatici obiettivi

Visto che abbiamo ormai stabilito che il Social Media Manager è (leggi: dovrebbe essere) un professionista, siamo pronti anche ad aspettarci che questo lavori per raggiungere degli obiettivi e per portare dei risultati concreti.
Siamo tutti d’accordo? Sì.

Il problema è in quanto debba farlo.
Non c’è risposta che valga per tutti, ma dipende da tanti fattori.
Dalla community, dalla attività precedente sui social, dalla stagionalità, dai maledetti algoritmi… dalle condizioni meteorologiche.

Il fatto è che non ci si può aspettare che un SMM faccia crescere la tua community e che le reaction fiocchino come la neve a gennaio nel giro di pochi mesi.
Lo so che in giro c’è chi ve lo promette, ma è un truffatore.
Per tutto il resto ci sono i BOT.

Altrimenti c’è un altro sistema legalmente riconosciuto e validissimo che si chiama Advertising ma mi sa che per quello non c’è abbastanza budget.
Neanche io, in fondo, investirei in qualcosa in cui non credo.

E allora continuiamo a sperare che da qualche parte, un mago dei Social Media, ci risolva la questione.
Prima o poi ci estingueremo.

*nota di dovere: questo potrebbe sembrare, a primo impatto, uno di quegli articoli paraculos, ma se provate a leggere attentamente, vi accorgerete che le risposte date alle vostre domande sono parecchie.
**Questo post aderisce alla campagna contro lo sfruttamento dei smm

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